La radioprotezione non è solo una questione di conformità normativa: è un pilastro fondamentale per garantire sicurezza, operatività e continuità nei contesti industriali ad alto rischio. In settori come quello petrolifero, chimico, manifatturiero o dell’energia, dove le radiazioni ionizzanti possono rappresentare una minaccia concreta, affidarsi a esperti qualificati non è un’opzione, è un obbligo strategico.
Esperti di radioprotezione: Soluzioni per industrie e settore petrolifero
La radioprotezione non è solo una questione di conformità normativa: è un pilastro fondamentale per garantire sicurezza, operatività e continuità nei contesti industriali ad alto rischio. In settori come quello petrolifero, chimico, manifatturiero o dell’energia, dove le radiazioni ionizzanti possono rappresentare una minaccia concreta, affidarsi a esperti qualificati non è un’opzione, è un obbligo strategico.
Cosa fa un esperto di radioprotezione
L’esperto qualificato di radioprotezione (EdR) è una figura professionale riconosciuta dalla normativa italiana (D.Lgs. 101/2020), incaricata di valutare, gestire e ridurre i rischi legati alle radiazioni. Il suo ruolo include:
Analisi radiologiche preventive su impianti e materiali
Redazione di piani di radioprotezione
Sorveglianza fisica e dosimetrica del personale
Gestione delle pratiche autorizzative verso gli enti preposti (ISPRA, ARPA, Ministeri)
Interventi in caso di contaminazioni o emergenze radiologiche
In ambito industriale, questa figura è ancora più critica perché spesso si lavora in condizioni complesse: impianti obsoleti, ambienti confinati, materiale NORM/TENORM difficile da identificare, standard internazionali da rispettare.
Radioprotezione nell’industria: 3 esempi pratici
1. Gammagrafia industriale su saldature pipeline
Un’azienda che si occupa di costruzione di oleodotti utilizza sorgenti di Iridio-192 per controlli non distruttivi (CND). L’esperto di radioprotezione si occupa di:
Calcolare la dose potenziale per gli operatori
Delimitare le aree controllate con barriere fisiche e segnaletica
Redigere procedure operative in caso di perdita della sorgente
2. Bonifica di serbatoi contaminati in un impianto petrolchimico
Durante la dismissione di un vecchio impianto, vengono rilevate incrostazioni con elevate concentrazioni di Ra-226. L’intervento include:
Caratterizzazione radiologica dei fanghi
Classificazione del rifiuto radioattivo
Coordinamento con ditte specializzate per rimozione e smaltimento
Tracciamento del materiale tramite formulari e documentazione radiologica
3. Progettazione di un bunker per ciclotrone
Un’impresa biomedicale commissiona la costruzione di un impianto per la produzione di radiofarmaci. L’esperto:
Elabora la schermatura delle pareti in calcestruzzo ad alta densità
Dimensiona le porte blindate e i collimatori
Collabora con i progettisti meccanici ed elettrici per l’integrazione delle misure di sicurezza
Settore petrolifero: gestione NORM e TENORM
Nel comparto oil & gas, le problematiche radiologiche sono spesso sottovalutate, ma reali. I materiali NORM (Naturally Occurring Radioactive Materials) possono accumularsi sotto forma di croste o fanghi radioattivi nei tubi, negli scambiatori o nei separatori.
Quando la concentrazione di radioattività supera certi limiti, questi materiali diventano TENORM (Technologically Enhanced NORM), richiedendo una gestione regolamentata.
Cosa può fare un esperto di radioprotezione in questo contesto:
Rilevamento e mappatura delle aree contaminate
Definizione dei DPI da utilizzare (es. tute anti-contaminazione, respiratori, dosimetri passivi/attivi)
Formazione specifica per il personale operativo
Coordinamento con società specializzate per il campionamento, trasporto e smaltimento del materiale radioattivo
Vantaggi di affidarsi a un team specializzato
Le aziende che si affidano a professionisti della radioprotezione possono contare su:
Riduzione dei rischi per il personale e l’ambiente
Miglior gestione della documentazione verso gli enti di controllo
Minori fermi impianto grazie a interventi preventivi e pianificati
Certificazioni e ispezioni superate senza problemi
Accesso a tecnologia avanzata: dosimetri digitali, droni per il monitoraggio remoto, software di simulazione del campo radiativo
Un partner tecnico, non solo un fornitore
Affidarsi a un’azienda specializzata in radioprotezione come Atlas Services Srl significa avere un interlocutore unico per analisi, progettazione, gestione, formazione e consulenza normativa. Non si tratta solo di evitare sanzioni o rispondere alle ispezioni ISPRA. Si tratta quindi di garantire sicurezza, efficienza e responsabilità per il benessere dei civili e dei lavoratori.